A proposito de “Il male peggiore – Storie di scrittori e di donne” di Giuseppe Iannozzi (Edizioni Il Foglio, 2017). Recensione

“Il male peggiore – Storie di scrittori e di donne” di Giuseppe Iannozzi (Edizioni Il Foglio, 2017). Recensione

di Giusy Locatelli

Il male peggiore. Storie di scrittori e di donne - Giuseppe Iannozzi - Edizioni Il Foglio

Se vi piace il caffè amaro, questo libro è per voi. “Il male peggiore – storie di scrittori e di donne”, descrive un’umanità spaesata e alla deriva in un disincanto che si trascina di storia in storia. Inizia con un racconto a capitoli dove Giacobbe, un giovane e impacciato scrittore ebreo, ci introduce nei meandri della psiche umana, dei suoi dubbi e disagi, di un’insoddisfazione diffusa. Procede con una raccolta di racconti brevi che ci parlano di scrittori più o meno famosi o di semplici comparse; di donne viste con gli occhi degli uomini e da loro interpretate; di anime smarrite in macabri gironi; di un’umanità putrida e ormai senza speranza, persa nella più bieca deviazione. Nonostante questo, la penna di Iannozzi sa essere tanto incisiva quanto lieve e il linguaggio dell’anima tradisce la sua poesia. Certe immagini ed espressioni annullano, da sole, ogni più feroce cinismo, mentre alcuni racconti carichi di lirismo si rivelano delle perle che rasentano il sublime. Dopo averci lanciati negli infernali gironi della vita, Giacobbe ricompare sul finale in un capitolo che riannoda tutti i fili delle storie rendendo la raccolta un vero e proprio romanzo. Svelandoci che forse gli scritti sono i suoi, si rivela come l’alter ego dell’autore che parla non solo di scrittori e di donne, ma anche di se stesso come scrittore e delle proprie delusioni amorose. Perché esattamente di questo parla il libro, a ben guardare: di Amore. Ma di quello perso, negato, bramato fino a distorcerne la visione e il significato più puro. È così che resta solo la delusione. Un vuoto lasciato da perfide donne che non aprono il proprio cuore, ma anche dalla presa di coscienza dell’inutilità della scrittura. E il male peggiore? Lo sceglierete voi.

Un libro sicuramente non alla portata di tutti, perché non è mai facile mirarsi allo specchio dell’abisso umano.

Acquista online

IBS
LaFeltrinelli
Giunti Al Punto
Mondadori Store

Libreria Universitaria
Libraccio
Unilibro

L’autore:

Giuseppe Iannozzi

Iannozzi Giuseppe: (Torino, 1972) è scrittore, giornalista, critico letterario e blogger. È autore dei romanzi Angeli caduti (Cicorivolta edizioni, 2012), L’ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta edizioni, 2013), La cattiva strada (Cicorivolta edizioni, 2014), La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2013). Nel 2016 ha curato e tradotto gli apocrifi bukowskiani Bukowski, racconta! (Edizioni Il Foglio, 2016); nel 2017 ha pubblicato la sua prima antologia poetica, Donne e parole. Sulle orme di Leonard Cohen (Edizioni Il Foglio). Ha inoltre scritto introduzioni e critiche per diversi autori. Attualmente collabora con diverse testate online e non.

Rassegna stampa e altre info:

“Il male peggiore” e “La lebbra” (Edizioni Il Foglio) – Due romanzi di Giuseppe Iannozzi – Disponibili su tutte le librerie online

Il male peggiore. Storie di scrittori e di donne – Giuseppe Iannozzi – Il parere di critici, scrittori, lettori

Il male peggiore. Storie di scrittori e di donneGiuseppe IannozziAss. Culturale Il Foglio – Collana: Narrativa – Pagine: 340 – ISBN:  9788876067167 – Prezzo di copertina: 16,00 €

Informazioni su Iannozzi Giuseppe

Iannozzi Giuseppe - giornalista, scrittore, critico letterario - racconti, poesie, recensioni, servizi editoriali. PUBBLICAZIONI; Il male peggiore. (Edizioni Il Foglio, 2017) Donne e parole (Edizioni il Foglio, 2017) Bukowski, racconta (Edizioni il Foglio, 2016) La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2014) La cattiva strada (Cicorivolta, 2014) L'ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta, 2013) Angeli caduti (Cicorivolta, 2012)
Questa voce è stata pubblicata in editoria, Iannozzi Giuseppe, libri, rassegna stampa, recensioni, romanzi, segnalazioni e contrassegnata con , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento