Da “Il male peggiore. Storie di scrittori e di donne” di Iannozzi Giuseppe: “Binario morto” – Ass. Culturale Il Foglio

Binario morto

da “Il male peggiore” di Giuseppe Iannozzi

Ho seguito il binario del treno fino a consumare le suole delle scarpe. L’ho seguito per giorni interi, fermandomi solo per dormire, mangiare e bere. L’ho seguito perché non avevo altre possibilità. Alla fine ho scoperto d’esser in faccia al tramonto, a un binario morto. Ho camminato tanto, fino a piagarmi i piedi, ed è stato come se mai avessi messo il sacco in spalla. Sono arrivato ed è come se mai avessi tentato di viaggiare. La linea dell’orizzonte si fa sempre più insolente per precipitare presto nel buio della notte. Se punto lo sguardo al cielo scopro un sudario d’inchiostro nero e null’altro. Stanco mi lascio cadere sulle rotaie amputate di netto. Il lontano ululato dei lupi mi riempie gli orecchi, non riesce però a intimorirmi né a tenermi un minimo di compagnia. Cerco consolazione ripetendo a me stesso che ce l’ho fatta, che ho liberata un’anima dalle catene che la facevano schiava. Che ho mantenuta la promessa. Tuttavia so che non è vero, non del tutto in ogni caso perché adesso sono io lo schiavo. Ho ancora una sigaretta da fumare, l’ultima. L’orologio è fermo, la lancetta piccola sulle due, quella grande sulle quattro. Il datario continua a segnare che è il 7 aprile del 2***. Il mio peccato non è andato avanti d’un solo minuto. Il fantasma del capostazione mi si fa incontro. È vecchio, molto vecchio, e orbo da un occhio. «Virgilio», si presenta. «Che cosa ci fai tu qui?» «Non lo so. Non l’ho mai saputo», ammetto con un fil di voce. «Il binario è morto. Un tempo portava al paradiso gli uomini. Adesso non più. Non troverai le Urì.» Fingo un cenno d’assenso con il capo. «Hai capito quello che ti ho detto?» Sospiro. Ho compreso e bene: come potrei essere così cieco da non capire…! «Il paradiso è tramontato, le donne non danno più godimento, la loro pelle è diventata più nera del carbone per troppa solitudine sofferta», dico sospirando. «E la colpa di chi è, lo sai?» «No, Virgilio.» «Nessuno lo sa, tutti però abbiamo la nostra parte di colpa.» «Anch’io ce l’ho.» «Non basta che lo confessi a me, amico mio.» «Ho mantenuto la promessa, di più davvero non potevo fare», mi scuso. «Sei uno schiavo e non un beato», taglia corto Virgilio. «Il peccato è soltanto tuo, soltanto tuo, amico mio, questo lo sai.» Non gli do il piacere di rispondergli: la stanchezza ha otturato le vene, il cuore anela a spegnersi. «Il binario è morto, ma nessuno ti impedisce d’andare oltre.» «Sono uno schiavo, dovrei dunque aprirla io la strada, con la mia sola forza.» «Esatto!» «Non è un lavoro adatto per uno schiavo così tanto stanco», dico, tirando poi fuori un sorriso sghembo. «Non lo puoi sapere, non con certezza.» Squadro Virgilio dall’alto in basso, poi sfodero dal pacchetto l’ultima Marlboro e subito l’accendo. E il fantasma di Virgilio il capostazione svanisce nel fumo azzurrognolo. Finisco la sigaretta bruciando il filtro fra la punta delle dita. E tiro in piedi anima corpo e stanchezza. Torno indietro, perché sono io adesso lo Schiavo, il Colpevole, il Peccatore: e altro non desidero davvero.

L’autore:

Iannozzi Giuseppe: (Torino, 1972) è scrittore, giornalista, critico letterario e blogger. È autore dei romanzi Angeli caduti (Cicorivolta edizioni, 2012), L’ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta edizioni, 2013), La cattiva strada (Cicorivolta edizioni, 2014), La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2013). Nel 2016 ha curato e tradotto gli apocrifi bukowskiani Bukowski, racconta! (Edizioni Il Foglio, 2016); nel 2017 ha pubblicato la sua prima antologia poetica, Donne e parole. Sulle orme di Leonard Cohen (Edizioni Il Foglio). Ha inoltre scritto introduzioni e critiche per diversi autori. Attualmente collabora con diverse testate online e non.

Rassegna stampa e altre info:

“Il male peggiore” e “La lebbra” (Edizioni Il Foglio) – Due romanzi di Giuseppe Iannozzi – Disponibili su tutte le librerie online

Il male peggiore. Storie di scrittori e di donne – Giuseppe Iannozzi – Il parere di critici, scrittori, lettori

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• Titolo del Libro: Il male peggiore. Storie di scrittori e di donne
• Autore :  Giuseppe Iannozzi
• Editore: Ass. Culturale Il Foglio
• Collana: Narrativa
• Genere: letteratura italiana
• Pagine: 340
• ISBN-10: 8876067167
• ISBN-13:  9788876067167